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Come prendersi cura del prato in autunno: 6 consigli utili

L'autunno non è solo rimuovere le foglie e preparare il prato ai mesi più freddi che stanno arrivando. Autunno è il momento in cui ha inizio la preparazione del prato in vista della primavera! Ecco alcuni semplici consigli da seguire per la cura del prato in autunno per gettare le basi per un prato perfetto per l'anno a venire. Per entrare nella giusta ottica, è necessario innanzitutto dare un'occhiata ai consigli più importanti da seguire durante la stagione per mantenere il prato sano e rigoglioso.

Consigli per la cura del prato in autunno

6 passi
01.
Raccolta delle foglie cadute

Utilizzare un soffiatore e un accessorio contenitore per rimuovere le foglie.

02.
Rimozione della paglia

La rimozione della paglia è un passaggio fondamentale per ottenere un prato sano. Una quantità eccessiva di paglia rende più difficile per i fili d'erba emergere e raggiungere la superficie, punto in cui possono assorbire una maggiore quantità di luce solare.

È possibile eseguire manualmente la scarificazione utilizzando un rastrello per paglia, oppure uno scarificatore con operatore che segue per rimuovere in modo efficiente dal prato il muschio e la paglia ammassati. Questo non solo aiuterà il prato a respirare nuovamente, ma consentirà anche di tagliare i fili d'erba laterali. Quando questi fili d'erba iniziano a mettere radici, si otterranno nuovi fili d'erba e un prato più spesso e lussureggiante: in altre parole, il miglior prato possibile!

03.
Fertilizzare, sempre fertilizzare

Quando il prato autunnale richiede attenzioni, è necessario applicare un leggero strato di fertilizzante all'inizio e alla fine dell'autunno. Utilizzare un fertilizzante naturale specifico per le condizioni locali.

Conviene utilizzare un fertilizzante dal contenuto ridotto di azoto durante la cura del prato in autunno rispetto a quello utilizzato in estate o in primavera (alcuni marchi vendono fertilizzanti specifici per l'autunno).

In presenza di muschio, è possibile applicare un prodotto contenente solfato di ferro. Questo aiuta a regolare il pH del prato ed eliminare quindi il muschio.

04.
Areazione e trasemina

Aerare il prato, manualmente utilizzando un forcone oppure con un arieggiatore, in quanto così facendo le radici riceveranno più ossigeno. È inoltre possibile utilizzare uno scarificatore per migliorare l'aerazione. Tagliando verticalmente il manto erboso, penetra nuovo ossigeno che aumenta la flessibilità dell'erba, mentre sia il muschio sia le erbe infestanti vengono strappati insieme ai vecchi residui di erba. Le radici dell'erba vengono stimolate dalla formazione di questi tagli e iniziano a produrre germogli laterali, che, a loro volta, portano alla formazione di un prato più fitto.

È comunque possibile effettuare la trasemina su aree senza prato, ma è necessario essere sicuri che sia passato almeno un mese dalla prima gelata. Tenere presente che l'erba smette di crescere a una temperatura di circa 6 °C.

05.
Lame sempre al top

Sostituire o affilare le lame del tagliaerba oggi stesso. Si consiglia di effettuare questa operazione durante la preparazione del prato in vista dell'inverno. Questo perché l'ultimo taglio dell'anno è incredibilmente importante. Lame più affilate garantiscono una migliore salute dell'erba in vista del riposo invernale.

06.
Il taglio fondamentale

Per il taglio finale, nonché di assoluta importanza, aumentare leggermente l'altezza di taglio. Più alta è l'erba, maggiore è l'energia che può essere conservata durante il periodo invernale.

Ricordarsi di spegnere il sistema di irrigazione, se presente, quando l'erba smette di crescere.